20/03/17

Predire i crimini, realtà o fantascienza?

Ormai siamo giunti nel 2017, l'informatica ha effettuato un progresso così enorme che siamo in grado di predire molti atteggiamenti di un individuo.
Questo ci appare come qualcosa di fantascientifico, o addirittura tratto da un film di spionaggio americano, ma effettivamente siamo in grado di compiere ciò.
Con la nascita di Internet e dei Social Network (es.: Facebook/Twitter) è stato molto più semplice tracciare l'identità virtuale di una persona.

Ogni like, ogni oggetto comprato su di un sito ed ogni link/post/sito web visitato lascia una piccola traccia in quella che è la più grande Rete di connesione globale.



Tutte queste tracce, che possono essere paragonate a piccole briciole, lasciano addirittura interi TB (terabyte) di dati da analizzare e catalogare. Proprio per questa ragione sono nati diversi tipi di software incentrati sulla sicurezza (in grado di analizzare i dati e creare una sorta di identità virtuale riguardante un individuo, per poi catalogarli).
Un altro tipo di software che cerca di analizzare queste "briciole" è quello utilizzato per gli AD pubblicitari, il quale, attraverso l'analisi delle ricerche effettuate, personalizza le pubblicità mostrate di persona in persona.

Grazie a tutto questo è possibile prevedere le scelte future di una persona, o quasi. Esempio di queste capacità di predizione lo troviamo in ciò che è successo nell'attentato a Manhattan il 19 settembre 2016:

Il 19 settembre 2016, alle 20:30 ora di New York, a Manhattan una bomba artigianale collocata in un cassonetto dei rifiuti esplode provocando 29 feriti. New York piomba di nuovo nel panico e per qualche ora rivive l’incubo dell’11 settembre.

L'autore di questo attacco terroristico durante i giorni che hanno preceduto l'attentato ha lasciato molte traccie sul Web, come dei video inneggianti alla jihad e acquisti di diversi detonatori tramite eBay.


Purtroppo, sebbene le enormi tracce, l'intelligence non è riuscita a predire questo evento, dimostrando soprattutto che questa nuova arte della predizione informatica può risultare fallace in alcuni casi (probabilmente a causa dell'enorme quantità di dati giornalieri da analizzare).

Articolo di Renato Santoro - VB

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