Ormai siamo giunti
nel 2017, l'informatica ha effettuato un progresso così enorme che siamo in
grado di predire molti atteggiamenti di un individuo.
Questo ci appare
come qualcosa di fantascientifico, o addirittura tratto da un film di spionaggio
americano, ma effettivamente siamo in grado di compiere ciò.
Con la nascita di
Internet e dei Social Network (es.: Facebook/Twitter) è stato molto più
semplice tracciare l'identità virtuale di una persona.
Ogni like, ogni
oggetto comprato su di un sito ed ogni link/post/sito web visitato lascia una
piccola traccia in quella che è la più grande Rete di connesione globale.
Tutte queste
tracce, che possono essere paragonate a piccole briciole, lasciano addirittura
interi TB (terabyte) di dati da analizzare e catalogare. Proprio per questa
ragione sono nati diversi tipi di software incentrati sulla sicurezza (in grado
di analizzare i dati e creare una sorta di identità virtuale riguardante un
individuo, per poi catalogarli).
Un altro tipo di
software che cerca di analizzare queste "briciole" è quello
utilizzato per gli AD pubblicitari, il quale, attraverso l'analisi delle
ricerche effettuate, personalizza le pubblicità mostrate di persona in persona.
Grazie a tutto
questo è possibile prevedere le scelte future di una persona, o quasi. Esempio
di queste capacità di predizione lo troviamo in ciò che è successo
nell'attentato a Manhattan il 19 settembre 2016:
Il
19 settembre 2016, alle 20:30 ora di New York, a Manhattan una bomba artigianale
collocata in un cassonetto dei rifiuti esplode provocando 29 feriti. New York
piomba di nuovo nel panico e per qualche ora rivive l’incubo dell’11 settembre.
L'autore di questo
attacco terroristico durante i giorni che hanno preceduto l'attentato ha
lasciato molte traccie sul Web, come dei video inneggianti alla jihad e
acquisti di diversi detonatori tramite eBay.
Purtroppo, sebbene
le enormi tracce, l'intelligence non è riuscita a predire questo evento,
dimostrando soprattutto che questa nuova arte della predizione informatica può
risultare fallace in alcuni casi (probabilmente a causa dell'enorme quantità di
dati giornalieri da analizzare).
Articolo di Renato Santoro - VB
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