02/12/16

"La violenza è una mancanza di vocabolario".

“L’Amore è Vita”, è questa la frase scelta dal Comune di Baronissi per designare la targa della famosa panchina rossa, inaugurata il 25 novembre (giornata mondiale contro la violenza sulle donne, istituita dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite) di corrente anno in Via S. Francesco d’Assisi. 

Rosso, il colore del sangue.

La classe III B, rappresentata da cinque ragazzi, ha partecipato ad una marcia, il cui scopo era quello di far riflettere i ragazzi sull’argomento della violenza psicologica e fisica sulle donne. E’ una tematica molto difficile da affrontare, nonché molto delicata.
Questa marcia si è svolta lungo le strade principali di Baronissi e Acquamela, che sono state riempite dai ragazzi del Liceo Scientifico e dell’Istituto Tecnico di Baronissi, ai quali sono stati distribuiti alcuni palloncini di colore rosso, il colore del sangue, che rappresenta la violenza.

E' ora di dire "BASTA"!

Il giorno 25 novembre 2016, alcuni alunni della classe III B del Liceo Scientifico di Baronissi hanno partecipato ad una marcia in commemorazione delle numerose vittime del femminicidio. La marcia ha avuto inizio da Acquamela, dove si sono aggiunti anche dei ragazzi dell’Istituto Tecnico, per poi proseguire lungo le strade principali di Baronissi.

Ma noi non ci saremo...

In questi giorni le città si colorano di verde, di rosso, di bianco, ma non sono le luminarie natalizie, sono i manifesti appesi in occasione del referendum. Questo tanto per ricordare che tra un paio di giorni i ragazzi che hanno compiuto diciott’anni dovranno recarsi alle urne per espletare il proprio diritto di voto, molti per la prima volta. Emozionati, eh? Io non poco, in verità.

Dalla parte dei "deficienti"

Ho dovuto cancellare l’articolo di questa settimana per spendere due parole su questo scempio. Dovevo farlo, era più forte di me. Vi prometto che questo articolo farà schifo uguale, la differenza è che gli antagonisti di questa storia sono ancora più osceni di qualunque cosa io possa mai dire o pensare.
Qui si vuole parlare in difesa di una persona che, come me, fa “satira” (se possiamo così definirla): una satira provocante al punto tale che per un attimo è riuscita ad urtare anche me, il pluricontestato me

La "crionica" ed i viaggi nel tempo...

Quanti di noi hanno immaginato, anche solo lontanamente, di compiere viaggi nel tempo? Ora (forse) è possibile.
Grazie alla "Crionica" ed agli studi compiuti da questa branca della scienza moderna, siamo finalmente in grado di “criopreservare” un corpo, colpito da una malattia non curabile dalla scienza attuale, nella speranza che in un prossimo futuro sarà possibile ripristinare e curare.

L'angolo (ottuso) di Giovanni

Ahh, il profumo della cart- ah no aspetta... H-ho sbagliato. Cominciamo bene, il titolo è azzeccato. La rifaccio...
Ahh, il “TIC TIC TIC” della tastiera... Mi era mancato! Sembra quasi scandisca il tempo dei pezzi della mia solita playlist infinita su Spotify; ormai questi pannelli fonoassorbenti della mansarda hanno più cultura musicale di me.
Ed eccoci qui, ci siamo! Questo è l’appuntamento settimanale che vi proporrò da oggi fino a quando una strana divinità deciderà di terminare la mia esistenza. Spaventati? Siamo sulla buona strada.

Sconti fantastici e dove trovarli!

Il Natale è ormai alle porte e molti di noi si sono già dati a folli spese in vista di un evento molto invitante (e no, non sto parlando degli ennesimi saldi di Steam), il venerdì nero, o meglio il Black Friday.
L’ennesima festività di origine Americana, durante la quale i negozi offrono super sconti per lo shopping in vista dell’arrivo del Natale.

Patria o Muerte, l'ultimo addio a Fidel Castro

Il 25 novembre è morto all'età di 90 anni Fidel Castro, leader della rivoluzione cubana e  per anni presidente di Cuba e segretario del partito comunista cubano. La morte è stata annunciata dal fratello Raul, attualmente presidente di Cuba, sulla televisione di stato. Se n’è andata un’icona del novecento che per anni, assieme al “Che”, ha rappresentato nella cultura pop l’immagine del rivoluzionario.